La chiesa originaria, risalente al XVI secolo, era l'unica del quartiere cagliaritano sino agli anni cinquanta. L' edificio era con pianta a croce latina, formata da un'unica navata e una cappella per lato. Si fecero dei lavori di ristrutturazione e ampliamento tra 1619 e il 1652, e in seguito venne rimaneggiata diverse volte.
L'attuale struttura presenta elementi stilistici del gotico catalano, del classicismo e del barocco.
Nel campanile è custodita una campana del 1757 che reca un'iscrizione in spagnolo.
L'interno si sviluppa su un'unica navata, con volta a botte e su ciascun lato si aprono quattro cappelle. Sotto la navata ha sede la cripta della chiesa.