La Processione e il mese di Maggio
Ogni anno una processione di carri, cavalieri, devoti e pellegrini accompagna il simulacro del Santo Martire Efisio da Cagliari fino a Nora, luogo ritenuto per tradizione lo stesso dello svolgimento del martirio di Sant'Efisio. Questo evento di straordinaria partecipazione popolare, in equilibrio tra fede e devozione, folklore e tradizione, viene vissuto con grande intensità emotiva. Le manifestazioni durano un mese, ma l'apice della Festa è rappresentato dalla Processione del 1° maggio.
La custodia, la tradizione e l'organizzazione dei riti dedicati a Sant'Efisio è a cura esclusiva dell'Arciconfraternita del Gonfalone.
I preparativi della Festa cominciano alla fine di aprile, quando l'Arciconfraternita procede alla vestizione del simulacro. Il 30 aprile la vestizione viene completata con l'aggiunta di ori e gioielli offerti dai fedeli come ex-voto. Quindi il Presidente dell'Arciconfraternita e il Sacrista Maggiore depongono la statua nel cocchio.
La mattina del 1° maggio, Su Carradori, preposto alla guida dei buoi che trainano il cocchio, addobba gli animali con fiori e campanelli. Quindi il Terzo Guardiano a cavallo, accompagnato dalla Guardianìa, si reca al Palazzo Civico. Qui li attende l'Alter Nos, rappresentante del sindaco della città. Insieme si recano alla chiesa di Sant'Efisio dove viene celebrata la "Messa dell'Alter Nos". Dopo questi complessi rituali civili e religiosi - la vestizione della statua del Santo, la designazione dei Guardiani scelti tra i confratelli dell’Arciconfraternita di Sant’Efisio e dell'Alter Nos -, i Mazzieri, i cerimonieri del comune e una rappresentanza dell’Arciconfraternita del Gonfalone, accompagnano l’Alter Nos al Municipio per l’investitura da parte del Sindaco.
Successivamente, la statua del Santo, sul cocchio di gala, dalla Chiesa di Sant’Efisio si dirige verso il Municipio scortata dall’Arciconfraternita e preceduta e seguita dai fedeli provenienti da tutta la Sardegna. La Processione è aperta dai Cavalieri del Campidano, in sella a cavalli addobbati con coccarde e rosette. Quindi è la volta dei Miliziani, armati di archibugio e sciabole. A seguire il corpo della Guardianìa a cavallo, in frac nero, cilindro e fascia azzurra ai fianchi. In prima fila, il Terzo Guardiano regge il Gonfalone dell'Arciconfraternita. In frac e cilindro, con una fascia tricolore sui fianchi, procede l'Alter Nos, rappresentante del sindaco di Cagliari. Quindi procedono i membri dell'Arciconfraternita del Gonfalone, introdotti da un confratello che regge un crocifisso del '700. Due confratelli, chiamati "i Collaterali", hanno il compito di stare ai lati del cocchio durante tutto il percorso della Processione e aprono le porte quando si ferma per consentire ai fedeli di depositare all'interno fiori, offerte, ex-Voto e suppliche. L’arrivo del cocchio di fronte al Municipio di Via Roma, preannunciato dal suono delle launeddas (tipici strumenti musicali sardi a fiato costruiti con tre canne di giunco) e dai canti religiosi in sardo, è preceduto dalle reliquie custodite dal 151° Reggimento Fanteria “Sassari” ed è salutato dalle sirene delle navi. Parte del percorso processionale è ricoperta da una coltre di petali e essenze profumate: il rituale, in sardo s'arramadura, rappresenta l’omaggio dei devoti al Santo.
Lasciata Cagliari, dopo l’omaggio del Villaggio dei Pescatori, il pellegrinaggio giunge alla Chiesetta di Sant’Efisio di Giorgino per il cambio degli abiti. Vengono rimossi i gioielli e si procede al cambio delle vesti, sostituite da altre più semplici. La statua viene trasbordata su un carro da viaggio, detto "cocchio di campagna".
Il pellegrinaggio prosegue fino a Maddalena Spiaggia, dove i fedeli accorrono dalla vicina Capoterra (anticamente chiamata Villa Sant'Efisio). La terza tappa viene effettuata nella località detta "Su Loi", con la celebrazione di una Messa.
Al tramonto la processione giunge nella Cappella della prestigiosa Villa d'Orri dei marchesi Manca di Villa Hermosa, dove viene officiata la benedizione eucaristica. Al termine il corteo riprende il viaggio e arriva a Sarroch. Il cocchio viene accompagnato fino alla chiesa di Santa Vittoria dove viene celebrata una Messa solenne e qui avviene la sosta per la notte.
Il 2 maggio la processione fa tappa a Villa San Pietro, tappa introdotta durante la Festa del 1943 e poi a Pula, dove l'Alter Nos affida al Sindaco la responsabilità del Rito. Viene quindi celebrata una Messa solenne nella chiesa di San Giovanni Battista. Una sosta davanti al cimitero e un'altra davanti alla chiesetta di San Raimondo e il Santo viene preso in consegna dall'Arciconfraternita e scortato fino a Nora, dove arriva verso le 21. Quindi il simulacro viene deposto in una nicchia.
Per tutta la giornata del 3 maggio avviene la commemorazione del Martire con messe e funzioni. Alle 18 ha luogo la processione lungo il litorale, durante la quale il Santo abbandona il cocchio e viene trasportato in spalla a rivisitare i luoghi del suo martirio.
Il 4 maggio la processione torna verso Cagliari dove entro la mezzanotte avverrà il solenne Rito dello scioglimento del Voto.
Programma religioso 2018
25 APRILE
Ore 10.00 Ingresso e sistemazione del Cocchio all’interno della chiesa
Ore 11.00 Consegna della bandiera e degli stendardi ai miliziani
Ore 18.30 Consegna della bandiera al Terzo Guardiano
29 APRILE
Ore 18.00 Cerimonia di vestizione del simulacro con gli abiti di gala
Ore 19.30 Coro femminile Eufonia di Gavoi in abito tradizionale sardo
30 APRILE
Ore 10.00 Cerimonia di ornamento del Simulacro con gli ori votivi
Ore 12.00 Santa Messa di Intronizzazione di Sant’Efisio nel Cocchio presieduta da Mons. Ottavio Utzeri Prelato Protettore dell’Arciconfraterniita e Parroco della Collegiata di Sant’Anna
Ore 19.00 Solenne Pontificale presieduto da S.E.Mons. Paolo Mario Virgilio Atzei, Arcivescovo emerito di Sassari
Ore 21.00 Veglia di preghiera
1° MAGGIO
Ore 6.00 Recita Santo Rosario cantato in Sardo
Ore 7.00 Santa Messa Solenne dell’Aurora, presiede Don Francesco Farris, Cappellano dell’Arciconfraternita
Ore 8.00 - 9.00 – 10.00 Sante Messe
Ore 10.00: I tradizionali carri del Campidano, in sardo tracas, aprono la processione.
Seguono i coloratissimi vestiti della tradizione sarda: 3500 fedeli a piedi con indosso abiti tradizionali provenienti da ogni parte della Sardegna.
Ore 11.00 Celebrazione Santa Messa dell’Alter Nos presieduta da Mons. Ottavio Utzeri, Prelato Protettore dell’Arciconfraternita
Ore 12.00 Partenza del cocchio di Sant'Efisio attraverso il seguente percorso:
via Azuni, Piazza Yenne, Corso Vittorio Emanuele, Via Sassari, Piazza del Carmine, Via Crispi, Via G.M. Angioy, Via Mameli, Largo Carlo Felice, Via Roma (lato Comune), Via Sassari (parte bassa) Viale La Playa, Villaggio Pescatori, Giorgino, Chiesa di Sant'Efisio a Giorgino (ore 15:00).
Da Giorgino a La Maddalena spiaggia il Simulacro verrà trasportato dal Carro del Comando Militare Autonomo della Sardegna
Ore 16.30 Dalla Maddalena spiaggia, processione lungo la Strada Provinciale sino al raccordo con Frutti d’oro, Su Loi con Santa Messa, Villa d’Orri con Benedizione Eucaristica nella cappella privata dei Marchesi di Villahermosa
Ore 19.00 Santa Messa nella Chiesa di Sant’Efisio in Cagliari
Ore 23.00 Arrivo a Sarroch dove trascorrerà la notte nella Chiesa parrocchiale di Santa Vittoria
2 MAGGIO
Ore 07.00 Celebrazione Santa Messa Chiesa Santa Vittoria-Sarroch
Ore 08.00 Da Sarroch si prosegue il pellegrinaggio per Villa San Pietro, verso Pula
Ore 14.30 Arrivo a Pula presso la Chiesa di San Giovanni Battista
Ore 18.00 Partenza verso Nora
Ore 19.00 Santa Messa nella Chiesa di Sant’Efisio
3 MAGGIO
Ore 08.00 - 9.00 - 10.00 Sante Messa Chiesetta Sant’Efisio di Nora
Ore 11.00 Solenne Pontificale presieduta da S.E. Mons. Arrigo Miglio Arcivescovo di Cagliari
Ore 17.15 Celebrazione Santa Messa letta
Ore 18.00 Solenne Processione con il simulacro lungo il percorso che porta agli scavi di Nora con rientro dalla spiaggia.
Ore 19.30 Processione verso la Chiesa di San Giovanni Battista in Pula
Ore 19.00 Santa Messa nella Chiesa di Sant’Efisio in Cagliari
4 MAGGIO
Ore 07.30 Inizio del pellegrinaggio di rientro verso Villa San Pietro – Sarroch – Villa d’Orri Su Loi – Maddalena Spiaggia – Giorgino dove ci sarà il cambio del cocchio e degli abiti a Sant’Efisio.
Ore 8.00 Santa Messa a Nora per i confratelli defunti
Ore 19.00 Santa Messa nella Chiesa di Sant’Efisio in Cagliari
Ore 19,30 "Aspettando il rientro del Santo", l'associazione musicale cantores mundi di Cagliari diretta dal M' Boris Smocovich e i Cuncordia a Launeddas diretti dal M' Gianfranco Meloni si esibiranno in concerto con la Missa cantada di Franciscu Congia e le melodie delle launeddas
Ore 20.00 Processione di rientro dalla Villa Ballero in Giorgino verso Cagliari
Ore 23.30 Arrivo del Simulacro di Sant’Efisio nella Chiesetta di Stampace, Benedizione Eucaristica e lettura dello scioglimento del Voto da parte del Presidente dell’Arciconfraternita
5 MAGGIO
Santa Messa.
Pomeriggio dal 5° al 25° giorno Novenario in onore del Santo.
Il 22 maggio si trascorrono 40 ore di venerazione del Santo ed in questa occasione viene letto il rosario che ripercorre tutta la vita di Efisio.
Il giorno 25 maggio si chiude ufficialmente la calebrazione delle festività in onore di Sant'Efisio.
Santa Messa.